Come pulire la caldaia del ferro da stiro

L’usura e il passare del tempo possono avere un effetto negativo sui nostri apparecchi. Il ferro, ad esempio, può soffrire di problemi fastidiosi in seguito all’accumulo di calcare nella caldaia. Questa condizione può portare a un lento ma inesorabile danneggiamento dell’utensile. Per evitarlo e mantenerlo sempre in condizioni ottimali, è necessario eseguire operazioni di manutenzione periodica. A questo proposito, ecco una guida con alcuni suggerimenti su come pulire la caldaia in ferro.

Cosa ti serve:

  • Acqua
  • aceto
  • Acido citrico
  • Bicarbonato di sodio

Riempire il bollitore con acqua e aceto

Prima di iniziare il lavoro sulla caldaia di ferro, assicuriamoci di avere a portata di mano tutti gli ingredienti necessari. Una volta trovato, possiamo procedere con la pulizia prendendo un contenitore di plastica con dentro acqua mista ad aceto e mescolando bene in modo che i due liquidi si amalgamino bene. Ora riempiamo la caldaia di ferro e la mettiamo in funzione. In questo modo, il calore e il relativo surriscaldamento dell’acqua mescolata all’aceto permettono di ottenere un effetto di pulizia interna sicuramente molto efficace.

Azionare la leva del vapore

Una volta che la caldaia ha raggiunto la temperatura massima, rimuoviamo il tappo e permettiamo al liquido di uscire azionando la leva che ci permette di rilasciare il vapore. A questo punto, non resta che aprire il coperchio e muovere energicamente il ferro, facendo ovviamente attenzione a non bruciarsi. La fase successiva consiste nello svuotare la caldaia, in modo da rimuovere, oltre all’acqua e all’aceto, anche i residui di calcare, che la sostanza riduce con successo in strisce. Se necessario, possiamo ripetere l’operazione con una sola modifica. Nello specifico, si tratta di modificare le quantità di acqua e aceto a favore della prima, ovvero inserirla nel serbatoio per circa il 90% mentre per il restante 10% si utilizza lo stesso aceto. Oltre a quanto descritto finora, il consiglio è quello di monitorare periodicamente la caldaia e di intervenire con la procedura di pulizia almeno una volta al mese, e due volte se utilizziamo il ferro da stiro molto frequentemente. Per mantenerlo sempre efficiente e per evitare la formazione di calcare in eccesso, come l’acqua è meglio utilizzare acqua distillata, in quanto ne è priva.

Utilizzare acido citrico e bicarbonato

Per la pulizia della caldaia in ferro è possibile utilizzare anche prodotti alternativi a quelli sopra citati; infatti, è importante notare che una miscela a base di acido citrico e bicarbonato di sodio è particolarmente indicata per rimuovere definitivamente tutto il calcare che si accumula all’interno del serbatoio. Il primo è facilmente reperibile in farmacia o nei centri di acquariologia ed è il miglior gelatiere, mentre il secondo, oltre a essere un perfetto creatore di odori mescolato alla sostanza acida di cui sopra (va bene anche il succo di limone), viene utilizzato per facilitare la decalcificazione del calcare. che si è accumulata all’interno della caldaia. Inoltre, va aggiunto che nell’espulsione del vapore, il composto è adatto anche a tenere fuori dalla vista il tubicino all’interno della caldaia e le feritoie da cui il vapore viene espulso quando si aziona la leva di distribuzione.

Suggerimenti

Non dimenticare mai: la stessa soluzione può essere utilizzata anche per pulire l’esterno del ferro, avendo cura di asciugarlo accuratamente.

Leggi anche l’articolo su come pulire il ferro da stiro dal calcare.

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